TETES de BOIS ‘EXTRA – Tétes de Bois per Léo Ferré’
Esce il 30 settembre per Ala Bianca il nuovo album dei Tetes de Bois, 11 brani di cui 10 originali di L. Ferrè con nuove versioni in italiano + 1 brano inedito su testo originale di Léo Ferrè (label Ala Bianca, distr. Warner)
Dopo due anni trascorsi dall’uscita di “Mai di moda”, anni passati a pensare e a lavorare lungo le vie dei poeti, sui passi di Léo Ferré, chansonnier, cantante e poeta anarchico, uno dei geni del Novecento, i Têtes de Bois tornano con un nuovo disco e una nuova avventura “Extra”, dedicato ad un autore che non riescono a smettere di amare.
“Extra” è un disco in cui i versi delle undici tracce hanno un’importanza centrale ed un’ispirazione profonda, è volontà dei Tetes de Bois che arrivino a “fare l’amore nella testa di chi legge, come sotto lo sguardo del Dio dei graniti che non ha pietà, tra le conchiglie figuranti e le nacchere risuonanti e un coltello che apre la madreperla pura e un pescecane che nuota in libertà provvisoria.”
Come nei versi di Baudelaire, Verlaine, Rimbaud musicati da Ferré, e dello stesso Ferré musicato da Ferré e Ferré musicato e ri-arrangiato dai Têtes de Bois.
Tutte le nuove traduzioni dei versi di Ferré, Rimbaud, Baudelaire, Varlaine sono state affrontate con Giuseppe Gennari, il professore, cercando di farne canzoni del Duemila e di non tradirne l’umore. Con Anna D’Elia si è invece lavorato per portare in Italiano “Tango” un testo cui Léo non aveva ancora regalato la musica e con cui i Têtes de Bois si sono cimentati immaginando di poter ripetere quello che lui fece musicando i poeti maledetti.
Ospiti nelle session di registrazione sono stati Vasco Brondi (Le Luci della Centrale Elettrica) nel brano “Tu non dici mai niente”, e Francesco di Giacomo (ex Banco del Mutuo Soccorso) che ha partecipato a “Il Tuo Stile”, registrata dal vivo all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 9 giugno del 2013.
Il pianoforte utilizzato per le registrazioni i “Extra” è proprio quello di Léo Ferré.