Ala Bianca sostiene Voci Per La Libertà

Ala Bianca sostiene “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” rassegna arrivata alla 18° edizione, nell’anno del 40° compleanno di Amnesty International Italia!

La Sezione Italiana di Amnesty International e l’Associazione Culturale Voci per la Libertà organizzano la 18° edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, l’iniziativa  che dal 1998 unisce la passione per la musica all’impegno per la libertà e i diritti umani.

Tutti i musicisti, i cantautori e le band che entro il 7 marzo si iscriveranno sul sito www.vociperlaliberta.it parteciperanno sia al concorso Premio Web, realizzato in collaborazione con il Meeting delle Etichette Indipendenti, che metterà in palio per il vincitore un pacchetto promozionale, che alle selezioni per la fase live del Premio Amnesty International Italia Emergenti con semifinali e finali il 17-19 luglio 2015 a Rosolina Mare.

Per partecipare basta avere una canzone a sostegno dei diritti umani  e iscriversi entro il 18 aprile 2015 (entro il 7 marzo 2015 se si vuole concorrere anche al Premio Web), seguendo le istruzioni contenute nel bando presente sul sito  www.vociperlaliberta.it.

Inoltre, grazie alla collaborazione di Voci per la Libertà con DeltArte sarà attivo anche il concorso per videoartisti 3 minuti per 30 articoli, che premierà chi attraverso un cortometraggio esprime al meglio uno o più articoli contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti umani. Per partecipare, basta presentare entro sabato 18 aprile 2015, un video della durata massima di 3 minuti. Tutti i dettagli su www.vociperlaliberta.itwww.deltarte.com.

La particolarità di quest’edizione è che “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” compie 18 anni e Amnesty International Italia arriva ai 40 di attività. Un doppio compleanno che spinge gli organizzatori ad arricchire l’offerta culturale e a moltiplicare le iniziative in favore dei diritti umani con sorprese che saranno svelate durante i prossimi mesi.

Accanto al concorso dedicato agli emergenti, c’è infine quello per i big, il Premio Amnesty International Italia. Il pubblico può segnalare i testi editi nel 2014, interpretati dai grandi della canzone italiana a sostegno dei diritti umani inviando le proposte entro il 16 febbraio 2015 all’indirizzo  info@vociperlaliberta.it.  Amnesty International Italia e Voci per la libertà sceglieranno dieci titoli tra quelli inviati da sottoporre ai giurati che attribuiranno il premio per il 2015.

Nelle scorse edizioni il premio era stato assegnato a “Il mio nemico” di Daniele Silvestri, “Pane e coraggio” di Ivano Fossati, “Ebano” dei Modena City Ramblers, “Rwanda” di Paola Turci, “Occhiali rotti” di Samuele Bersani, “Canenero” dei Subsonica, “Lettere di soldati” di Vinicio Capossela, “Mio zio” di Carmen Consoli, “Genova brucia” di Simone Cristicchi e “Non è un film” di Fiorella Mannoia e Frankie hi-nrg, “Gerardo Nuvola ‘e povere” di Enzo Avitabile e Francesco Guccini e “Atto di forza” di Max e Francesco Gazzè.