FRA LA VIA AURELIA E IL WEST (dedicato a Francesco Guccini), in uscita il 24 marzo
un doppio CD live con 28 canzoni di Guccini
interpretate per la prima volta da (in ordine casuale):
Carmen Consoli, Leonardo Pieraccioni, Roberto Vecchioni, Cristina Donà, Têtes de Bois ,Vittorio De Scalzi e Mauro Pagani, La Scapigliatura, Olden, Camilla Battaglia con l’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz diretta da Paolo Damiani, Appino, John De Leo, Bobo Rondelli, Armando Corsi, Vanessa Tagliabue Yorke con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Vince Tempera, Mauro Ermanno Giovanardi, Pacifico, Giovanni Truppi, Cesare Basile, Bocephus King, Deborah Kooperman, Musici & Friends (Flaco Biondini, Roberto Manuzzi, Antonio Marangolo, Pierluigi Mingotti, Vince Tempera, Jimmy Villotti)
e un saluto di Francesco Guccini
Doppio CD live, mixato e masterizzato in studio
Uscita: 24 Marzo 2017
“Fra la Via Aurelia e il West” (evidente parafrasi spostata in Liguria) è il documento sonoro della “tre giorni” di Rassegna della Canzone d’Autore 2015 del Club Tenco, dove gli artisti invitati hanno interpretato al Teatro Ariston di Sanremo le canzoni di Francesco Guccini pubblicate in questo doppio album.
Gli interpreti sono stati scelti dal Club Tenco anche quando non apparivano avere Guccini “nelle proprie corde”, proprio per sperimentare nuove maniere espressive di quel repertorio e scoprire magari – come poi di fatto è stato – risvolti inediti in una produzione nota e amata da tutti. Certe canzoni “maschili” di Guccini eseguite da donne, per esempio, o le sue melodie lineari movimentate da approcci jazzistici; un testo trasposto in inglese o le sue musiche dilatate per orchestra sinfonica o messe in bocca a uno sperimentatore vocale; e così via.
Solo un paio di artisti sono stati invitati in quanto legati a priori all’autore protagonista: Leonardo Pieraccioni, il quale, benché anche cantautore, è prima di tutto amico di Guccini tanto da averlo “infilato’ in ben tre suoi film; e Roberto Vecchioni, che condivide con Francesco un’amicizia nata e cresciuta proprio al Tenco.
Poi Carmen Consoli, John De Leo, Bobo Rondelli, Appino, Bocephus King (il canadese che ha avuto la lodevole iniziativa di offrirci un Guccini in inglese), nonché Vittorio De Scalzi con Mauro Pagani impegnati nella sigla d’apertura della Rassegna. E, ancora, Mauro Ermanno Giovanardi, Cesare Basile, Têtes de Bois, Cristina Donà, Pacifico e il grande chitarrista Armando Corsi, che nella circostanza festeggiava 50 anni di attività musicale. Tra le “nuove proposte”, La Scapigliatura e Giovanni Truppi.
Ben tre i grandi ensemble convocati per l’occasione. Una formazione jazz guidata da Paolo Damiani, con giovani talenti dei Conservatori italiani, tra i quali Camilla Battaglia a cantare l’omaggio a Guccini. L’Orchestra Sinfonica di Sanremo, che ha conferito suoni nuovi a tre canzoni di Francesco, con la direzione di Vince Tempera, arrangiatore storico di Guccini, e la voce di Vanessa Tagliabue Yorke. E, infine, la costituzione col nome “Musici and Friends” di una cerchia di strumentisti storici di Guccini accreditati più di chiunque altro a riproporre quel repertorio.
A cantare il lato antimilitarista del repertorio gucciniano, Davide Sellari, in arte Olden, che ha portato il messaggio pacifista nel cuore del vecchio quartiere sanremese della Pigna.
Il mosaico di questo doppio album è di 28 tessere. Una testimonianza che va oltre il valore simbolico di un tributo. Un’opera di spessore poetico, emotivo e civile.
Scrive Guccini in dedica al lavoro: I primi anni del “Tenco” sono stati bellissimi, ricchi di emozioni e di informazioni. Ascoltavamo nel dopospettacolo le canzoni nuove che i vari colleghi ci cantavano. È stata un esperienza formativa interessante. Sono molto legato al Club Tenco, e ringrazio tutti i componenti per avermi ospitato durante la Rassegna del 2015 in cui molti cantanti hanno cantato le mie canzoni. E grazie anche a loro, naturalmente. Ciao a tutti. Francesco Guccini
TRACKLIST:
CD 1
- Vittorio De Scalzi e Mauro Pagani: Auschwitz (F. Guccini)
- La Scapigliatura: L’antisociale (F.Guccini)
- Olden: L’atomica cinese (F. Guccini)
- Camilla Battaglia con l’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz diretta da Paolo Damiani: Quattro stracci (F. Guccini)/ Cyrano (G.Bigazzi/G.Dati/F.Guccini)
- Appino: Eskimo (F.Guccini)
- John De Leo con la Grande Abarasse Orchestra: Il pensionato (F.Guccini)
- Bobo Rondelli: L’avvelenata (F.Guccini)
- Cristina Donà: Stelle (F.Guccini)
- Roberto Vecchioni: Bisanzio(F.Guccini)
- Roberto Vecchioni: Incontro (F.Guccini)
- Armando Corsi: Scirocco(F.Guccini/J.C. Biondini)
- Vanessa Tagliabue Yorke*: Radici (F.Guccini)
- Vanessa Tagliabue Yorke*: Canzone quasi d’amore (F.Guccini)
- Vanessa Tagliabue Yorke*: Cyrano(G. Bigazzi/G.Dati/F.Guccini)
* Con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Vince Tempera.
CD 2
- Carmen Consoli: Il vecchio e il bambino(F. Guccini)
- Têtes de Bois: Canzone delle domande consuete(F.Guccini)
- Leonardo Pieraccioni: Venezia (G.P.Alloisio/F.Guccini)
- Mauro Ermanno Giovanardi: Dio è morto(F. Guccini)
- Pacifico: Gli artisti (F.Guccini/J.C.Biondini)
- Giovanni Truppi: Gli amici (F.Guccini)
- Cesare Basile: La ballata degli annegati (F. Guccini)
- Bocephus King: Autogrill(F.Guccini)
- Deborah Kooperman: E tornò la primavera (D.Kooperman/F.Guccini)
- Musici & Friends*: Noi non ci saremo(F.Guccini)
- Musici & Friends*: Canzone delle osterie di fuori porta (F. Guccini)
- Musici & Friends*: Asia (F.Guccini)
- Musici & Friends*: Statale 17(F.Guccini)
- Musici & Friends*: La locomotiva (F.Guccini)
- Francesco Guccini: saluto
* Ensemble costituitosi per il “Tenco 2015” con Juan Carlos “Flaco” Biondini, Roberto Manuzzi, Antonio Marangolo, Pierluigi Mingotti, Vince Tempera, Jimmy Villotti, Ivano Zanotti. Voce solista Juan Carlos “Flaco” Biondini.
Progetto artistico di Enrico de Angelis.