Il valore della Parola nel nuovo lavoro di Giovanni Caccamo
È uscito lo scorso 17 settembre “Parola” il nuovo album di Giovanni Caccamo, prodotto da Ala Bianca.
Con la partecipazione straordinaria di: Willem Dafoe, Patti Smith, Jesse Paris Smith, Liliana Segre, Aleida Guevara, Michele Placido, Beppe Fiorello e una registrazione d’archivio di Andrea Camilleri.
“Una delle scommesse che da sempre faccio con me stesso è riuscire a sintetizzare il più possibile il titolo di un album o di una canzone, trovare l’essenza di un concetto ed esprimerla in un’unica parola. Quando ci riesco, è una grande vittoria. Se mi chiedessi chi è Giovanni Caccamo, qual è il mio centro, ti direi la scrittura. La scrittura è ciò che mi ha fatto innamorare della musica e della mia vita, ciò che mi ha fatto lasciare tutto per inseguire la luce. Al centro di questo album, di quest’opera corale, c’è la Parola.”
Giovanni Caccamo
“Parole – La poesia e la musica di Giovanni Caccamo” su Sky Arte
Esattamente come accade prima delle canzoni che compongono l’album, ogni capitolo dello speciale è preceduto dalla partecipazione di nomi d’eccezione come William Defoe, Liliana Segre, Aleida Guevara, Jesse Smith, Michele Placido, in una versione realizzata ad hoc per l’occasione.
Il documentario si sviluppa tra le cornici del Palazzo della Signoria di Firenze e della Reggia di Carditello, affrontando temi come il rapporto con se stessi, con le radici e la salvaguardia ambientale.
“Parola”
Giovanni Caccamo torna sulla scena discografica dopo il successo di “Anteprima Parola Tour” con Michele Placido, che ha registrato diversi sold out in giro per l’Italia.
“Stiamo perdendo la misura, il peso, il valore della parola. Le parole sono pietre, possono trasformarsi in pallottole”.
Queste frasi di Andrea Camilleri e il suo “appello ai giovani” in cui, il celebre scrittore siciliano, affida alle nuove generazioni la speranza di un rinascimento culturale, un nuovo umanesimo della parola, hanno dato il via al lungo processo creativo di Giovanni Caccamo per l’ideazione e la creazione di questo disco, durato quasi tre anni.
Il cantautore si è tuffato nelle parole di generazioni che lo hanno preceduto, leggendo testi di ogni genere e forma letteraria. Ognuno dei sette brani dell’album è preceduto da un’introduzione strumentale nella quale una voce d’eccezione, legge il testo che l’ha ispirato. Giovanni ha scelto e coinvolto personalmente ognuna di queste voci istaurando con loro un cammino creativo emotivo e culturale. Un incredibile parterre composto da Willem Dafoe, Patti Smith, Jesse Paris Smith, Liliana Segre, Aleida Guevara, Michele Placido, Beppe Fiorello e la registrazione del discorso di Andrea Camilleri, origine all’intero progetto.
“Parola” è un dialogo tra prosa, poesia e canzone, nel quale l’artista assume un originale ruolo di «testimone e ponte di storie», un appartamento con sette stanze, in cui Giovanni Caccamo ci invita a entrare e curiosare. La produzione dell’album è stata curata direttamente dall’artista insieme a Leonardo Milani.
“Il cambiamento” with Patti Smith & Jesse Paris Smith
Il video che accompagna l’uscita dell’album è “Il cambiamento” e racconta il rapporto tra uomo e natura. La straordinaria introduzione di Patti Smith e Jesse Paris Smith “Our world”, è un dialogo tra una madre e la figlia, metafora del dialogo tra “madre natura” e le sue creature. Il ricavato dell’introduzione andrà a sostegno dell’associazione “Pathway to Paris”, organizzazione no profit dedicata alla lotta ai cambiamenti climatici (www.pathwaytoparis.com).
Il videoclip vede alla regia il duo Trilathera, ed è stato realizzato grazie al contributo di Pulsee, energy company digitale di Axpo Italia che mette al centro l’energia Green per la salvaguardia dell’ambiente, e del Fondo PSMSAD (Fondo pittori, scultori, musicisti, scrittori e autori drammaturghi dell’INPS).
“Canta” ispirato alla lettera ai figli di Ernesto Guevara, emozionante testamento emotivo, letto per l’occasione dalla figlia del Che, Aleida, ad introduzione del brano.
“Canta”, il singolo con la partecipazione straordinaria di Aleida Guevara.
Il brano, prodotto da Leonardo Milani e Giovanni Caccamo e scritto da Caccamo con Cheope, Alessandra Flora e Gianni Pollex, ha richiami cubani e ritmi urban, con l’inconfondibile tocco, al basso, di Saturnino, mentre il testo è ispirato alla “Lettera ai figli” scritta da Che Guevara in Bolivia. Un testamento emotivo in cui il Che si scusa con i propri figli per essere stato un padre poco presente e consegna loro i pilastri umani e sociali, per divenire anime di valore.
La lettera è letta straordinariamente per l’occasione da Aleida Guevara, figlia del Che, ad introduzione del brano.
“La rivoluzione oggi risiede in piccoli gesti quotidiani di accoglienza e supporto delle persone più deboli e fragili, nell’accettazione dell’altro e delle diversità, nella convivenza pacifica.”
“Canta” è stato pubblicato successivamente al cortometraggio “Aurora” con Willem Dafoe, uscito il 23 Aprile 2021 e prodotto da MUS.E, e ha anticipato l’uscita di “Parola”, prodotto da Ala Bianca e uscito a settembre 2021, con numerose collaborazioni italiane e internazionali.