Pericle Odierna racconta la scrittura della colonna sonore de Il Leone di Vetro
Pericle Odierna racconta la scrittura della colonna sonora per il film “IL LEONE DI VETRO”, regia di Salvatore Chiosi
Quando il regista Salvatore Chiosi mi parlò del film e della bella storia che intendeva raccontare mi chiesi immediatamente: come potrò servire questa pellicola con la mia musica? Essendo ambientato nella metà dell’800, scriverò una musica in stile tardo romantico o no?
La musica seguirà sintassi extradiegetiche e filologiche oppure devo entrare nei solchi delle immagini in modo astratto? Poi, sulle prime immagini, la soluzione! Facendo ricorso alle nozioni acquisite durante gli studi di composizione sulla musica romantica, le filtro attraverso il mio personale percorso fatto di severe impostazioni classiche e accademiche ed altre mie grandi passioni come il jazz e la musica popolare. Così la scelta di “contaminare” un linguaggio apparentemente filologico con l’uso di strumenti e sonorità lontane dall’immaginario tardo romantico. L’erhu,il duduk,l’iris flute, strumenti legati più alla musica tradizionale e popolare asiatica,celtica e balcanica mi sembrarono perfetti. Veicolo il mio pensiero e tutto trova poi la giusta collocazione in piena sintonia, armonia e sinergia con il regista. L’orchestrazione va dal solo strumento all’orchestra da camera.
Pericle Odierna, Novembre 2014