È finito il sessantotto? 50°
€12,99
- Artista
- AA.VV.
- Supporto
- 2 cd
- Genere
- Canzone Popolare, Canzone d'autore
Info
È finito il Sessantotto? 50°, la riedizione del doppio disco dedicato alle canzoni del ’68 in uscita nel cinquantesimo anniversario di quello storico anno e del periodo di lotte civili e sociali.La raccolta viene ripubblicata entrando a far parte dello storico catalogo de I dischi del sole, con l’aggiunta di due nuovi brani inediti scritti per l’occasione.
La malinconica copertina di Vauro è l'originale, oggi più attuale che mai.
Il titolo corrisponde a quello del brano con cui Ivan Della Mea racconta il suo Sessantotto, contenuto nella raccolta.
Le note di Stefano Arrighetti accompagnano le canzoni proposte in questa storica compilation.
Ci sono molte delle canzoni che hanno fatto da colonna sonora all’intero periodo ’60-‘70, trasmettendo perfettamente lo spirito del tempo. Le canzoni di notevole interesse e valore sono in perfetta sintonia con quello che accadeva nelle piazze, nelle università, nei luoghi di lavoro, sono il “come eravamo” di una generazione.
È finito il Sessantotto? 50º: il contenuto
Nell'album scorrono brani indimenticabili come Contessa di Paolo Pietrangeli, vero manifesto ed inno da corteo.
O cara moglie di Ivan Della Mea e Rossa provvidenza (basi americane) di Rudi Assuntino.
Ballata della Fiat di Alfredo Bandelli e ancora Uguaglianza di Paolo Pietrangeli sugli operai in lotta.
Partono gli emigranti, sempre di Alfredo Bandelli, affronta i problemi della migrazione.
Valle Giulia di Paolo Pietrangeli e Giovanna Marini e Io vi parlo di Milano di Diego De Palma sugli studenti che vanno in piazza.
Tutti brani che descrivono la cruda cronaca con date e luoghi ben precisi, ad esempio Avola due dicembre 1968 di Giovanni Poggiali e Annie dove la polizia sparò sui braccianti in lotta facendo morti e feriti .
Ci sono anche brani più intimi e personali che si intrecciano con la Storia.
La bellissima Nina ti te ricordi di Gualtiero Bertelli o Anni Settanta nati dal fracasso di Paolo Pietrangeli.
Ci sono canzoni contro la guerra in Vietnam e per la rivoluzione in atto a Cuba, e perfino un documento sonoro dell’intervento di Che Guevara all’ONU il 12 dicembre 1964.
Gli inediti
I due inediti sono interpretati da due dei principali protagonisti di quella stagione di lotte e canto sociale.
Uno di Giovanna Marini , Dal 68’ al blog, lunga ed amara filastrocca sulla fine della stagione della mobilitazione. Si riferisce ad una “nebbia” sociale che nasconde tutto e un mondo “virtuale”, qui identificato nell’uso del blog, che isola le persone dal mondo reale.
Paolo Pietrangeli, invece, con Tornerà a soffiare il vento ci regala la speranza di un ritorno ad un maggior impegno civile e sociale.
Tracklist
CD 1
- Contessa
- O cara moglie
- Rossa provvidenza (basi americane)
- Valle Giulia
- Primo d’Agosto Mestre sessantotto
- La caccia alle streghe
- Mio caro padrone domani ti sparo
- Io vi parlo di Milano
- Quella notte davanti alla Bussola
- Avola 2 Dicembre 1968
- Tragedia de la plaza de las tres culturas
- Proclama di Camillo Torres
- We shall not be moved
- La revolution
- Intervento ONU 12 Dicembre 1964
- Creare due tre molti Vietnam
- Hasta siempre!
- Dal ’68 al Blog
CD2
- E’ Finito il ‘68
- Ninna nanna del capitale
- Nina ti te ricordi
- Uguaglianza
- Ballata della FIAT
- Partono gli emigranti
- Ballata del piccolo An
- Compagno sembra ieri
- Anni settanta nati dal fracasso
- E qualcuno poi disse
- I treni per Reggio Calabria
- Lettera di commiato del Che
- La nave dei folli
- Tornerà a soffiare il vento